postato su 01 Giugno 2020
Dopo mesi di chiusura delle frontiere, l’Estonia ha finalmente fatto un annuncio incoraggiante. I residenti degli stati Schengen, dell'UE e del Regno Unito possono entrare nel paese dal 1 giugno 2020.
Il Paese aveva imposto il divieto a tutti i viaggi non essenziali per prevenire la diffusione della pandemia di COVID-19 scoppiata in Europa.
In alcuni casi sarà necessario l’obbligo di quarantena di 14 giorni. Ciò accadrà se il Paese di origine del viaggiatore ha una percentuale di persone infette superiore a 15 ogni 100,000 abitanti. Verrà controllato per le 2 settimane precedenti l'ingresso del viaggiatore.
Urmas Reinsalu, ministro degli Esteri estone, ha confermato la decisione. Ha anche affermato che gli aeroporti avranno probabilmente una struttura per i test per le infezioni da COVID-19.
Ha anche accennato a misure alternative adottate per ridurre il tempo di quarantena. Il viaggiatore potrebbe dimostrare di essere negativo al COVID-19 o di risultare negativo al test presso l’aeroporto stesso al momento del test.
Considerando che altri paesi Schengen sono disposti ad attuare questo metodo, sembra essere un metodo piuttosto pratico. Potrebbe consentire a più persone di spostarsi attraverso i confini.
Questa mossa si ispira a passi simili adottati in precedenza tra Lituania, Lettonia ed Estonia. Ai residenti di questi paesi che non mostrano sintomi di COVID-19 è stato consentito di spostarsi liberamente tra questi paesi. Sono stati esentati dalle restrizioni e dalla quarantena.
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Estonia Immigrazione
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