Apertura delle frontiere, un piano di Schengen in divenire

I paesi Schengen si stanno ora preparando ad allentare le restrizioni ai confini dei paesi Schengen. Questo piano per eliminare gradualmente le restrizioni e facilitare i viaggi attraverso i confini è stato discusso su un terreno comune con un piano d’azione cooperativo da parte dei ministri degli Interni degli Stati membri dell’Unione Europea.

Con la previsione di un miglioramento della situazione legata al COVID-19 nei prossimi mesi, questo piano è un precursore per prepararsi bene alla normalità. L'incontro dei ministri degli interni degli Stati membri dell'Unione europea che ha discusso questo argomento è stato presieduto dal sig. Davor Božinović. È Ministro degli Interni e Vice Primo Ministro della Repubblica di Croazia.

L'incontro ha condiviso punti di vista, esperienze e opinioni dei ministri nell'affrontare la situazione COVID-19. Sono stati valutati anche gli sforzi congiunti compiuti dagli Stati membri dell'UE.

I pareri espressi durante l’incontro sono stati:

• La graduale apertura delle frontiere deve partire dagli Stati confinanti che hanno ridotto i casi di Covid-19.
• La reintroduzione delle restrizioni alle frontiere interne dovrebbe essere considerata come una pratica di ultima istanza.
• Dovrebbe esserci un adeguato scambio di informazioni. Ciò faciliterà la circolazione più agevole e rapida delle merci attraverso il confine. Le informazioni sui controlli sanitari dei conducenti alla frontiera dovrebbero essere condivise tra i paesi dell'Unione.
• Dovrebbe essere messa in atto una piattaforma comune per diffondere le informazioni. Ciò manterrà tutti gli Stati membri consapevoli delle misure che ciascuno Stato sta implementando. È stata consigliata una piattaforma online.

Con gli sforzi congiunti dei paesi membri, sarà possibile sopravvivere al Covid-19 e ripristinare la normalità ai confini. Sarà un inizio per il restauro di migrazione all’estero, che ha così tante persone in attesa di indulgere. Si prevede che l'UE e in particolare i paesi Schengen torneranno alla normalità entro la fine di quest'anno. Tuttavia, i servizi di immigrazione sono attivi in ​​molti paesi anche adesso.

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