postato su 01 Luglio 2020
Un annuncio da parte del governo svizzero è stato fatto riguardo ai lavoratori provenienti da paesi terzi. Il 24 giugno 2020 ha confermato la decisione della Svizzera di consentire l'ingresso nel Paese ai cittadini di paesi terzi a partire dal 6 luglio 2020.
A partire dal 6 luglio il Consiglio federale allenterà le restrizioni all’ammissione di lavoratori provenienti da paesi terzi. I paesi terzi includono gli stati non UE e gli stati EFTA.
Anche gli Stati membri della Svizzera (Cantoni) procederanno al trattamento delle domande di soggiorno di cittadini di paesi terzi. Questi candidati non sono disposti a lavorare in Svizzera e includono persone come i pensionati. Per loro verranno seguiti i normali criteri.
Inoltre, ai viaggiatori provenienti da paesi terzi che arrivano per vacanza non sarà consentito l'ingresso nel paese. Questo perché qualsiasi soggiorno previsto per un periodo inferiore a 90 giorni senza necessità di permesso in corso normale sarà autorizzato solo in caso di necessità speciale.
Delle autorizzazioni concesse dal 6 luglio andranno a beneficio coloro che vogliono venire in Svizzera e lavorare nel settore del turismo o vogliono intraprendere una formazione o un'istruzione mentre lavorano.
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Tag:
Svizzera Immigrazione
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