postato su Novembre 03 2020
Risiedi negli Emirati Arabi Uniti? Quindi potresti non aver bisogno di fare un test PCR in anticipo nel caso in cui torni a casa con le compagnie aeree Emirates. La compagnia aerea ha chiarito nel suo ultimo aggiornamento rilasciato il 26 ottobre 2020, che i passeggeri in arrivo da alcuni paesi devono sottoporsi al test PCR solo dopo l'arrivo a Dubai.
I passeggeri provenienti dai seguenti paesi hanno la possibilità di presentare un certificato di test PCR COVID-19 negativo o di sottoporsi al test COVID-19 all'arrivo a Dubai:
A |
Algeria, Armenia, Australia, Azerbaigian |
B |
Bahrein, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Brasile, Brunei, Bulgaria |
C |
Canada, Cina |
D |
Danmark |
E |
Estonia |
F |
Finlandia, Francia |
G |
Germania |
H |
香港 |
I |
Islanda, Indonesia, Irlanda, Italia |
J |
Giappone |
K |
Kazakistan, Kirghizistan, Kuwait |
L |
Lettonia, Lituania, Lussemburgo |
M |
Macedonia, Malesia, Isole Maldive, Mauritius |
N |
Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Nigeria, Norvegia |
O |
Oman |
P |
Polonia, Portogallo |
S |
Serbia, Arabia Saudita, Seychelles, Somalia, Singapore, Sud Africa, Spagna, Corea del Sud, Svezia, Somaliland, Svizzera, Sud Sudan, Siria, Sudan |
T |
Taiwan, Tailandia, Tagikistan, Tanzania, Tunisia, Turchia, Regno Unito, Stati Uniti (Seattle, Chicago, Boston, Washington DC, New York) |
I passeggeri in transito dai paesi sopra elencati non devono presentare un certificato del test PCR COVID-19 a meno che non sia reso obbligatorio dalla destinazione finale del passeggero.
I passeggeri in arrivo con visto turistico per Dubai da questi paesi devono presentare un certificato di test PCR COVID-19 negativo. Il certificato deve essere valido per 96 ore dalla data del test prima della partenza. L'unica eccezione a questa regola riguarda i turisti provenienti dalla Germania e dal Regno Unito. Hanno la possibilità di sottoporsi a un test PCR all'arrivo a Dubai.
I residenti negli Emirati Arabi Uniti che arrivano dai seguenti paesi devono sottoporsi a 2 test PCR COVID-19. Uno deve essere preso prima di salire sul volo. Tale prova dovrà avere una validità di 96 ore dalla data della prova. Un secondo test PCR dovrà essere effettuato all'arrivo a Dubai. I paesi sono:
A |
Argentina, Afghanistan, Angola |
B |
Bangladesh |
C |
Cile, Cambogia, Costa d’Avorio, Cipro, Croazia, Repubblica Ceca |
D |
Djibouti |
E |
Egitto, Eritrea, Etiopia |
G |
Georgia, Ghana, Grecia, Guinea |
H |
Ungheria |
I |
India, Iran, Iraq, Israele |
J |
Giordania |
K |
Kenia |
L |
Libano |
M |
Moldavia, Malta, Marocco, Montenegro, Myanmar |
N |
Nepal |
P |
Pakistan, Filippine |
R |
Romania, Russia |
S |
Senegal, Slovacchia |
T |
Turkmenistan, Stati Uniti (Texas, Florida, California) |
U |
Uganda, Ucraina, Uzbekistan |
V |
Vietnam |
Z |
Zambia, Zimbawe |
Il certificato ufficiale stampato del test PCR deve essere in inglese o arabo e deve essere presentato al banco del check-in. Non è accettato alcun certificato digitale.
Tra gli esentati dal sottoporsi al test Covid-19 prima di arrivare a Dubai ci sono anche i bambini di età inferiore ai 12 anni. Anche i passeggeri con disabilità moderate o gravi beneficiano dell’esenzione dal test COVID-19. I cittadini degli Emirati Arabi Uniti devono sottoporsi al test solo all'arrivo a Dubai poiché sono esentati anticipatamente dal test COVID-19.
Un elenco dei laboratori autorizzati in tutto il mondo è fornito da Emirates sul proprio sito web. I passeggeri possono controllare l'elenco per effettuare il test prima di arrivare a Dubai. È possibile rivolgersi anche a qualsiasi laboratorio approvato dal governo per eseguire il test PCR.
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Nota:
PCR – Reazione a catena della polimerasi
Tag:
Immigrazione a Dubai
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